L’autunno delle stragi naziste nel Medio Volturno

24 pannelli sulle stragi naziste nel 1943 in Terra di Lavoro, con relativo catalogo

La mostra è disponibile online, per una fruizione gestita in autonomia, o presso l’istituto, dove è possibile avvalersi della guida degli esperti e consultare l’archivio documentario.

Si ripercorrono il sacrificio e la resistenza al nazifascismo delle popolazioni della Campania settentrionale, la Terra di Lavoro, che, con oltre settecento vittime degli eccidi nazisti e le distruzioni e le devastazioni subite nell’ “autunno di sangue” del 1943, ha pagato, più di altre aree del Mezzogiorno, il prezzo della guerra e della liberazione dal nazifascismo.

Erba Rossa è il titolo del racconto-testimonianza di Graziella di Gasparro, che, da bambina, nella pineta dove suo padre fu brutalmente ucciso per rappresaglia, vide crescere l’erba di colore rosso a causa del sangue che ivi fu versato.

I piccoli comuni di Terra di Lavoro (Conca della Campania, Sparanise, Marzano Appio) fanno da scenario a singoli o a gruppi che, in modo spontaneo, prendono l’iniziativa di impugnare le armi contro i tedeschi, a civili che lottano con coraggio e dignità per la propria sopravvivenza, sfidando spesso a viso aperto i soldati o affidando la loro salvezza o la loro fine alla sorte, alla propria intelligenza o al proprio coraggio.

La mostra e il relativo catalogo, realizzati dall’ICSR nel 2002, sono a cura di Felicio Corvese.

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